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al testo di Gil
Commento a ’Rayuela’*
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Gil aveva promesso di tacere Di abbracciare il silenzio Della devozione, Gil L'aveva scritto, ma egli è Un infedele al giuramento Dello stupore, ché qui tradisce Il tremolio della lettura l'emozione Di una corsa attorno al mondo Con gli occhi dei bambini Dentro la sapienza di un'adulta. È questo il 'miracolo' di Amina L'inaspettata luce: tornare Con lo sguardo degli infanti sulle cose Avendo sulla bocca ogni parola Mai perdendo l'autenticità del l'ispirazione Mai degradando in una scrittura Senza il corpo o fingendo in una trama Ciò che non porta in sé come gravidanza. Di bellezza e rara luce il suo mistero Nella chiusa tutta l'innocenza ed il genio Che le dimorano nell'anima.
*Non mi è stato possibile inserire il commento nello spazio apposito, lo pubblico quindi per ora qui.
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Amina Narimi
- 26/01/2018 10:01:00
[ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]
Ohh Gil che bello che sei !
Rinnegare se stessi ( dove il verbo greco aparnéomai si leggerebbe come " superare" ) è porre qualcosa di più importante dellio perciò ricevere in dono questa tua poesia è davvero un movimento di felicità nei miei occhi che si fanno silenziosamente chiari
Claudia
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